In calo gli investimenti complessivi ma sempre più produzioni a marchio e certificate per soddisfare l’aumento della domanda

AgriPat, come ogni anno ha comunicato alla commissione paritetica di borsa patate all’interno del contratto quadro regionale, l’andamento degli investimenti a patate nella regione Emilia Romagna. Il dato regionale scaturito dall’analisi di impegnative dei soci per oltre 2.400 ettari è di un investimento in lieve ribasso. Si rileva un calo del 1% su base regionale e del 17% sulla superficie della provincia di Bologna.

Aumenta invece la domanda di Selenella e di Patata di Bologna DOP ed aumentano quindi gli investimenti per garantire la domanda dei due prodotti di eccellenza regionali. La patata DOP aumenta gli ettari del 15% arrivando a 419 ettari inseriti nel Piano dei Controlli 2020. Selenella, che fa capo anch’essa al contratto quadro, ha visto un aumento delle vendite a valore del 13,5% negli ultimi 12 mesi (periodo 02/19 02/20 fonte Nielsen retail). In questo senso si può dire che la provincia di Bologna sta diventando sempre più Patata di Bologna D.O.P.

Questo depone molto bene dal punto di vista commerciale andando in tal modo a soddisfare una sempre crescente domanda di prodotti di qualità che AgriPat intende incentivare anche in funzione della certificazione CoC GlobalGap che è operativa dal 6 luglio 2020.