I tecnici del comitato agronomico, con il coordinamento dell’ufficio tecnico agronomico del Consorzio Patata Italiana di Qualità e ASSOPA hanno portato a sintesi i risultati dell’incontro tecnico tenutosi il 13 dicembre 2016 presso la sede di ASSOPA che ha visto la partecipazione di oltre 100 persone fra tecnici e addetti ai lavori.

Atti dell’incontro del 21 Dicembre 2016

Le slides di presentazione le trovate passando sopra e cliccando la parte di testo evidenziata in arancione.

L’apertura dei lavori è stata fatta dal Presidente di Assopa eletto il 16 dicembre 2016, Michele Filippini e dal Vice Presidente Cesari Maurizio anch’egli eletto nella stessa data.

L’incontro ha avuto come necessario prologo la relazione messa a punto da Giovanni Burgio e Antonio Masetti (illustrata poi da quest’ultimo) del DipSA . Dipartimento di Scienze Agrarie dell’Università di Bologna su CONOSCENZE E STUDI SU BIOLOGIA E MONITORAGGIO DEGLI ELATERIDI IN EMILIA-ROMAGNA .

Claudio Cristiani del Consorzio Agrario Dell’Emilia
ha presentato i risultati di una verifica dell’efficacia di diverse linee di difesa nei confronti degli elateridi della patata . Le prove illustrate hanno riguardato prove svolte dal Consorzio Agrario svolte anche in veste di centro di saggio.

Giacomo Accinelli coordinatore del comitato agronomico del Consorzio Patata Italiana di Qualità
ha presentato i risultati di una prova di efficacia svolta nella campagna 2016 di diverse linee di difesa nei confronti degli elateridi della patata seguita da Marcello Vecchiettini di Innovaricerca), centro di saggio utilizzato in quanto la prova ha visto l’utilizzo di prodotti con dosaggi e modalità sperimentali.

Andrea Galli direttore di Assopa ha introdotto, con dati produttivi, inclusi i dati del campionamento del prodotto Selenella) e gli indici di dannosità delle campagne 2016, 2015 e 2014 il lavoro di elaborazione dei dati di dannosità di oltre 1800 ettari forniti da tutti i tecnici del Comitato agronomico del Consorzio Patata Italiana di Qualità e del contratto quadro coordinati da Giacomo Accinelli.
Il lavoro di elaborazione dati è stato fatto da Tiziano Galassi che. impossibilitato a partecipare, ha chiesto a Massimo Bariselli di sostituirlo .

Massimo Bariselli del Servizio Fitosanitario Regionale ha illustrato le possibili strategie di difesa da elateridi .

Non poteva infine mancare uno sguardo all’Europa, Giacomo Accinelli ha quindi illustrato cosa si fa nel resto d’Europa per capire meglio se vi sono possibilità esplorate o da esplorare.

Conclusioni

Da ognuna delle relazioni illustrate è uscita una conclusione che Andrea Galli, per conto di ASSOPA, ha sintetizzato affermando che allo stato attuale delle conoscenze, la lotta migliore agli elateridi la si esegue con un Approccio Integrato non esistendo, di fatto, sul mercato il prodotto miracoloso che risolva da solo il problema.

La ricerca sta andando sempre più verso l’utilizzo di molecole a basso impatto ambientale e quindi resta poco probabile il ritorno, sul mercato, di s.a. ad elevata efficacia presenti sul mercato fino al 2014. In tal senso saranno fatte tutte le richieste possibili anche attraverso l’Unione Nazionale che in tale direzione sta già agendo.


Verrà inoltre valutata la possibilità di mettere a punto un monitoraggio sul territorio regionale che possa permettere di mettere a punto mappe di rischio più dettagliate. Dalla prova del Consorzio Patata Italiana di Qualità è emersa l’efficacia con trattamento frazionato in manichetta di un prodotto, registrato per la lotta biologica.

Verrà richiesta l’autorizzazione all’utilizzo eccezionale della Boveria Bassiana, in fertirrigazione, con manichetta per il 2017.

Assopa proseguirà insieme agli altri partner per assicurare ai produttori associati ogni più utile rimedio nei confronti degli elateridi per migliorare la qualità del prodotto e così di conseguenza la sua capacità di garantire una più elevata remunerazione per gli agricoltori.