Il Servizio Fitosanitario della Regione Emilia Romagna partecipa attivamente al Tavolo Tecnico Nazionale per sviluppare le conoscenze e mettere a punto nuove strategie per la lotta agli elateridi che danneggiano sempre più colture, non solo le patate.

Il 2022 sarà carattrizzato dalla ripresa di un monitoraggio nazionale sulle forme adulte degli elateridi per evidenziare soglie di interrvento e capire come intervenire dal punto di vista agronomico e fitosanitario.

Agripat e Consorzio Patata Italiana di Qualità sono al fianco del Servizio Fitosanitario e coinvolgeranno tutti tecnici agronomi delle strutture loro socie.

MONITORAGGIO DEGLI ADULTI: PROTOCOLLO ESECUTIVO
Quali trappole impiegare: YATLORf
Quante trappole per appezzamento: 2 trappole per campo distanti almeno 50 metri
Quando iniziare il monitoraggio: da metà marzo
Quando finire il monitoraggio: a fine agosto
Quali specie monitorare: vedi tabella 1
Tabella 1 – Specie da monitorare nelle diverse regioni

Aree geografiche Specie da monitorare
Regioni centro meridionali A. brevis, A. sordidus e A. lineatus
Veneto, Friuli A. brevis, A. sordidus, A. litigiosus e A. ustulatus
Emilia-Romagna A. brevis, A. sordidus e A. litigiosus
Piemonte A. brevis, A. sordidus, A. litigiosus e A. lineatus

Scelta posizione: scegliere appezzamenti in cui è prevista la coltivazione della patata nell’anno successivo; all’interno o a bordo campo; se all’interno e con coltura fitta liberare il terreno attorno alla trappola per il raggio di almeno un metro; registrare coordinate.
Come utilizzare le trappole a feromoni: le trappole vanno installate sul terreno, con la punta della base ben interrata per dare stabilità, con bordo del corpo marrone leggermente (1-2 cm) coperto da terreno (nel caso di fondo alto il fondo va, ovviamente, completamente interrato). Nel caso la trappola sia posta in una coltura fitta è opportuno aggiungere nel fondo una pastiglia insetticida per evitare l’attività trofica di carabidi ed altri predatori che in tali condizioni riescono a penetrare all’interno della trappola. Il fondo trappola di tipo alto è valido per tutte le specie, indispensabile se la trappola è utilizzata per monitorare (anche) Agriotes ustulatus senza uso di un insetticida. Il fondo piatto è sufficiente per tutte le altre specie.
Come innescare la trappola: le esche sono capsule Kartel 730 attivate con le singole sostanze attrattive.
Esse possono essere poste in 3 posizioni distinte nella trappola: bassa, media, alta in quanto ogni trappola può essere innescata con le esche per più specie contemporaneamente. Il contenitore non va aperto
(fuoriuscita lenta della sostanza avviene attraverso i pori delle pareti) e va posizionato preferibilmente con la chiusura verso il basso. Nelle posizioni media e alta possono essere posizionati anche due esche.
Posizionamento dell’esca, periodo di monitoraggio e cambio esca:
A parte A. brevis che deve avere la posizione bassa, per le altre specie la posizione è indifferente.
• A. brevis: posizione bassa, da 15 marzo per 70 giorni circa, la capsula non necessita sostituzione.
• A. sordidus: da 5 aprile per 60 giorni, cambio capsula ogni 30 giorni.
• A. lineatus: da 1° aprile per 90 giorni, cambio capsula ogni 30 giorni;
• A. ustulatus: da 5 giugno per 45 giorni, cambio capsula ogni 25 giorni;
• A. litigiosus: da 15 maggio per 60 giorni, cambio capsula 30 giorni.
Esempio: Per ridurre il numero di trappole da utilizzare, ciascuna può essere innescata con più feromoni procedendo come nel seguente esempio: installare prima il feromone A. brevis tra il 10-15 marzo in posizione BASSA, poi attorno il 5 aprile aggiungere il feromone di A. sordidus in posizione MEDIA; attorno il 15 maggio si sostituirà il feromone A. sordidus; il 5 giugno si sostituirà il feromone di A. brevis con quello di
A. ustulatus; a inizio luglio si sostituirà il feromone A. ustulatus.

Un esempio di calendario di monitoraggio
in forma grafica è esposto nella figura 1.

Come raccogliere gli adulti: ad ogni cambio esca la trappola viene inserita in sacchetto grande, aperta estraendo il fondo e svuotata, chiudendo velocemente il sacchetto; etichettare il sacchetto con azienda, numero trappola e data; il conteggio va effettuato, previo breve addestramento, se non in una stanza, in luogo coperto e protetto dal vento, dopo aver messo il sacchetto in freezer se si vedono adulti vivi. Il numero di adulti catturato per singola trappola verrà riportato in tabelle Excel che verranno raccolte a fine attività ed elaborate dal Servizio Fitosanitario Regionale.
Durata della trappola: la trappola può essere usata per più anni senza riduzione di efficacia purché integra.
NOTE: utilizzare una trappola per ciascuna specie evita gran parte del lavoro di classificazione finale; nel caso le trappole con singolo feromone possono essere installate 10 metri l’una dall’altra; il feromone dovrà
essere sempre la posizione bassa per A. brevis, per le altre specie la posizione è indifferente.

flyer pag. 1 – scarica http://www.agripat.it/wpsite/wp-content/uploads/Flyer-divulgativo-ELATERIDI-1.pdf

flyer pag. 2 – scarica http://www.agripat.it/wpsite/wp-content/uploads/Flyer-divulgativo-ELATERIDI-2.pdf

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