Agripat, che coordina i lavori del Comitato Tecnico Agronomico del Cepa, centro documentazione della patata, ha indetto un incontro coinvolgendo il Settore Fitosanitario della Regione Emilia Romagna e gli agronomi che assistono gli agricoltori in campagna.
L’incontro è stata occasione per un ampio confronto informativo su nuove e conosciute forme fungine e insetti definiti da quarantena per la coltura della patata.

Una numerosa delegazioni di responsabili regionali ha ben esposto sull’organizzazione del Servizio Fitosanitario Nazionale e regionale e dei Regolamenti europei che normano tutte queste attività di monitoraggio e analisi di laboratorio. Inoltre si è parlato anche del RUOP, registri unico per gli operatori professionali.
Tecia solanivora e Bactericera cockerelli sono state presentate con diverse immagini significative per porre attenzione al riconoscimento in campo.
Molta attenzione è stata data nell’illustrazione di Epitrix, insetto che deve destare molta attenzione per la presenza conosciuta nella penisola iberica ma che è stato ritrovato anche in Italia. Sarà necessario approfondire le verifiche e gestire le attività di controllo in campo insieme a tecnici e agricoltori.

Anche la parte dedicata alla sezione dei nematodi, funghi e batteri ha dato spunto ad un ampio confronto tra i partecipanti.
L’illustrazione delle attività del laboratorio interno di batteriologia del SFR ha permesso di conoscere tante esperienze che finora sono state fatte proprio dalla struttura stessa.
Dal sito regionale ci si può sempre aggiornare sulle fitopatie ed insetti da quarantena e vengono date tutte le informazioni necessarie per eseguire la corretta e OBBLIGATORIA denunce di semina della coltura della patata: https://lnkd.in/d7VZmbEF

Comitato Tecnico Agronomico incontra il settore Fitosanitario della Regione Emilia Romagna