📚 I biopesticidi (pesticidi biologici) sono agenti di gestione dei parassiti e sostanze chimiche derivate da fonti naturali come batteri, funghi, virus, piante, animali e minerali.
🧪 Possono fornire un’alternativa alle sostanze chimiche sintetiche utilizzate per controllare le popolazioni di parassiti nei sistemi di produzione agricola.
🦠 Questi agenti biologici di controllo dei parassiti sono realizzati con materiali presenti in natura, come batteri, piante e minerali, e sono progettati per colpire i parassiti senza danneggiare gli insetti benefici o l’ambiente.
🎯 Mentre alcuni principi attivi sono molto specifici per un particolare parassita o specie correlate, altri hanno un’attività ad ampio spettro.
📌 In base alla fonte, i biopesticidi possono essere classificati in quattro grandi categorie:
1️⃣ MICROBI (batteri, funghi, protozoi, virus, viroidi, peptidi, micoplasmi).
2️⃣ MACROBIALS (nemici naturali come specie di insetti, acari e nematodi)
3️⃣ SEMIOCHIMICI (feromoni)
4️⃣ BOTANICALS (composti di origine vegetale come estratti vegetali)
⚙️ Generalmente ci vuole più tempo perché i parassiti sviluppino resistenza ai biopesticidi, poiché i biopesticidi hanno spesso modalità d’azione complesse.
♻️ I biopesticidi sono spesso mirati a una gamma di specie molto ristretta, essendo dannosi esclusivamente per il parassita che danneggia il raccolto. Raramente disturbano la fauna selvatica e gli organismi benefici nell’ambiente, essendo un’alternativa sostenibile ai pesticidi tradizionali.
Crediti immagine: Surendra Dara, UCCE
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