Attraverso il progetto S.PA.D.E sono state identificare forme di difesa a basso impatto ambientale che integrino diversi sistemi, sia fitoiatrici che agronomici, capaci di controllare efficacemente gli elateridi e i danni che le loro larve generano alla coltura della patata, incrementando al tempo stesso la fertilità del suolo per garantire un impatto positivo a livello sociale e assicurare il permanere della pataticoltura nelle zone tipiche di coltivazione, come l’Emilia-Romagna.

Fonte: https://www.linkedin.com/posts/rinovaricerca_attraverso-il-progetto-spade-sono-state-activity-7262418993997565954-dR6_/?utm_source=social_share_video_v2&utm_medium=android_app&utm_campaign=share_via